Nel 1882, a Barriera Garibaldi venne individuata la presenza di una grande necropoli che doveva svilupparsi a nord della città, lungo la via che in epoca romana conduceva al porto fluviale di Brixellum (Brescello).
Nel 1882, a Barriera Garibaldi venne individuata la presenza di una grande necropoli che doveva svilupparsi a nord della città, lungo la via che in epoca romana conduceva al porto fluviale di Brixellum (Brescello).
In osservanza di una legge antichissima, che risaliva alle XII tavole (V sec. a.C.) e che vietava di seppellire i morti all’interno del perimetro cittadino, anche a Parma le necropoli fin dall’epoca repubblicana trovarono posto in aree extraurbane. I monumenti e i recinti funerari si allinearono preferibilmente lungo le strade principali di accesso alla città. Le caratteristiche architettoniche ed epigrafiche delle tombe e delle lapidi funerarie, nonché la loro posizione rispetto agli assi stradali, rispecchiavano la volontà di autocelebrazione dei singoli individui.
Una grande necropoli venne individuata nel 1882 nei pressi di Barriera Garibaldi, in occasione di lavori di costruzione della linea ferroviaria Piacenza-Bologna: si sviluppava a nord della città lungo la via che conduceva al porto fluviale di Brixellum (Brescello).
Tra i materiali recuperati anche sei epigrafi d’età imperiale, che testimoniano il lungo utilizzo nel tempo di questa necropoli. Si tratta sicuramente di una tra le più antiche necropoli della città, come dimostrano i balsamari fusiformi e ceramiche a vernice nera provenienti da corredi smembrati e databili tra il II sec. a.C. e l’età augustea, e forse una sepoltura d’infante in cassa lignea con corredo di ambre e astragali di ovini dalla probabile valenza apotropaica.
Sepoltura a inumazione in tronco d’albero.
Bibliografia: M. CATARSI, Storia di Parma. Il contributo dell’archeologia, in Storia di Parma, 2009, pp. 450-468; G. BIGLIARDI, Atlante Archeologico del Comune di Parma, 2010; D. LOCATELLI, L. MALNATI, F.MARAS (a cura di), Storie della prima Parma (Catalogo della Mostra, Museo Archeologico Nazionale di Parma, 12 gennaio – 2 giugno 2013), 2013, p. 95